Lucien e Josette Moutard, Produttori di Champagne:
Genesi della famiglia Moutard.

Lucien Moutard proviene da una famiglia di Polisy, nella regione della Côte des Bar. È suo padre Paul che gli insegna l’arte della coltura della terra locale e lui, a sua volta, la tramanda ai figli Agnès, Véronique e François. “Ha lavorato molto per costruire il nostro marchio.” – afferma François Moutard.

Lucien Moutard, infatti, prosegue il lavoro del padre, continuando a piantare vitigni e aumentando la superficie coltivabile e il numero di ceppi. Tra 1950 e il 1980 pianterà ben 10 ettari di vitigni perché “Credeva ciecamente nella regione Côte des Bar, in queste terre, e per questo si era costituito una riserva di terra.” – continua François.

È il 1952 quando Lucien Moutard inizia così a produrre champagne nella Côte des Bar, nella regione dell’Aube, spinto da una passione e da un amore tali che lo condurranno addirittura a fondare un sindacato per proteggerne la denominazione: il Syndicat Aubois de défense de l’appellation de Champagne. Il particolare rilievo della regione induce a piantare i vitigni su pendii molto scoscesi. La terra è composta da marna, calcare e argilla e la natura del sottosuolo conferisce al vino della Côte des Bar tutta la sua tipicità. “È grazie a nostro padre che abbiamo sviluppato il gusto per l’eccellenza . È stato lui a insegnarci i principi e tutte le basi del mestiere . Il suo era già un ottimo vino.” – ci confida François Moutard.

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“È grazie a nostro padre che abbiamo sviluppato il gusto per l’eccellenza . È stato lui a insegnarci i principi e tutte le basi del mestiere . Il suo era già un ottimo vino.”

Nel 1952 Lucien Moutard pianta una particella (10 are) di vitigno arbane. L’arbane, coltivato nei dintorni di Bar-sur-Seine, è ormai praticamente scomparso dalla regione, ma François Moutard tiene molto a preservare questo vitigno raro tramandatogli dal padre e per questo ha deciso di riservargli una cuvée speciale, elaborata a partire dalle vigne del 1952: un vino raro, di cui si producono solo poche migliaia di bottiglie. “È un’uva che matura tardivamente ed è difficile da lavorare, ma dona una finezza all’assemblaggio senza eguali” – spiega François. Questo vino conquista grazie alle note di biancospino e garofano, cui si mescolano aromi di mela renetta, pesca delle vigne e addirittura cotogno.

Lucien Moutard ha sempre lavorato in famiglia e ha sempre inculcato nei suoi figli il senso della famiglia . Anche la moglie Josette Moutard lavorava con lui. “Mia madre lavorava nei vitigni e accoglieva i clienti. Per lui lavorare in famiglia era importantissimo e oggi sarebbe contento di vedere i nostri successi.” – spiega François.

Nella famiglia Moutard non è consentito specializzarsi in un ambito e ignorare le altre fasi della produzione: tutti conoscono ogni passaggio dalla vigna al cliente. “Fa parte dei principi che ci sono stati tramandati da mio padre. Lui voleva che tutti conoscessero tanto gli aspetti legati alla produzione, quanto i clienti.” – afferma François.

“Mio padre era innamorato della vigna e sperimentava sempre nuove tecniche di coltura e di vinificazione”.

Oggi tutti i membri della famiglia Moutard guardano al futuro producendo ogni anno vini che puntano all’ eccellenza , rifacendosi al gusto per la perfezione trasmessogli dal padre.

Un po’ di storia

1642 – Gli antenati della famiglia Moutard coltivano ceppi di vite sulle colline di Buxeuil

1892 – Louis Diligent coltiva vitigni a Buxeuil. Il figlio Hyacinthe prepara “vin clair” selezionati per i grandi negozianti e distilla acquaviti in alambicchi a ripasso di rame.

1927 – La legge del 22 luglio include i vitigni dell’Aube in quelli della zona di denominazione di origine dello Champagne.

1927 – François Diligent, figlio di Hyacinthe, prepara i suoi primi Champagne ricavati da 1,5 ettari di vigneto.

1941 – François Diligent fonda una ditta commerciale.

1958 - Josette Diligent, figlia di François, sposa Lucien Moutard, uomo originario di una famiglia di Polisy, nella Côte des Bar, che ha ereditato dal padre Paul l’arte della coltura della vite.

1973 – La cantina viene ammodernata accogliendo 11 tini in acciaio inox. La produzione, per 10 ettari di vitigni, è di circa 80.000 bottiglie l’anno.

1980 – La terza generazione di vignaioli della famiglia emerge attraverso Agnès, Véronique e François, che aumentano il numero di vitigni, sviluppano l’attività e ingrandiscono parte delle attrezzature di produzione dei locali di stoccaggio.

1982 – François Moutard rilancia l’attività del nonno, commercializzando per il 40% vini di proprietà e per il 60% vini acquistati nella Côte des Bar.

1988 – Lucien Moutard fonda la distilleria Moutard-Diligent (in onore della produzione di Hyacinthe Diligent dell’800), che oggi annovera 5 alambicchi a ripasso di rame.

2004 – La famiglia Moutard acquisisce un terreno in Borgogna, nella zona Chablis e Grand Auxerrois; la tenuta verrà ribattezzata Domaine Moutard-Diligent.

2015 – La distilleria ottiene la certificazione bio Ecocert.

2016 – La famiglia lancia una gamma di 6 crémant de Bourgogne.

2016 – Gamma di Champagne e Bourgogne senza solfiti aggiunti. La quarta generazione della famiglia Moutard, sempre a Buxeuil, continua a tramandare la tradizione e ad accrescere la notorietà del marchio nel mondo.